Le giganti buone. Sfruttano solo ciò che è presente in natura: il vento.
Le turbine eoliche stanno attraversando un momento storico travagliato e confuso. Questo perché troppo spesso l’informazione puntuale su quanto possano contribuire alla decarbonizzazione e al futuro pulito del pianeta, è spesso tralasciata o ignorata. Siamo invece convinti che valgano ogni centimetro del loro “ingombro” territoriale e che questo renda anche più interessante la loro presenza nei nuovi “paesaggi energetici”. Proprio per questa ragione occorre trovare un equilibrio tra l’informazione semplicistica e a volte distorta, e una buona progettazione (e comunicazione) che ricada nelle best practice per un loro sviluppo progressivo.
Partiamo dai fatti: l’eolico è la tecnologia FER che garantisce le più elevate produzioni su base annua, grazie a macchine onshore che hanno raggiunto i 7 MW e macchine offshore che hanno una potenza addirittura doppia. Questo è il primo messaggio che dovrebbe essere trasmesso preventivamente ai territori, sottolineando quanto l’eolico -progettato accuratamente nei siti senza vincoli ostativi- possa rappresentare (come in numerosi territori italiani dove è già presente da anni) una risorsa aggiuntiva e concreta per le comunità che lo ospitano.
Recentemente una serie di fattori ha sviato da queste best practice, prima tra tutte la corsa al 2030. Appare evidente quanto invece occorra mantenere un approccio costruttivo allo sviluppo di questi impianti, soprattutto davanti a una convulsa e continua evoluzione normativa, poco stabile e a volte contraddittoria nella sua programmazione, che destabilizza ulteriormente il settore, rallentandone la crescita.
Ma noi di Infralab restiamo assolutamente positivi e continuiamo a lavorare per sviluppare nuovi impianti: siamo infatti convinti che questo momento di transizione altamente confuso sia solo una bolla temporale, come ce ne sono state altre in passato. Usiamola dunque come un’opportunità per diffondere una maggiore coscienza e conoscenza della tecnologia e del suo fondamentale apporto alla incalzante lotta ai cambiamenti climatici.