Skip to main content

Ottenuto VIA dal MASE per impianto fotovoltaico flottante più grande d’Italia

InfraLab ha progettato e ricevuto la VIA (Valutazione Impatto Ambientale) positiva dal MASE per il più grande impianto fotovoltaico flottante in Italia. L’impianto, con una potenza superiore ai 30 MWp, sarà realizzato in provincia di Piacenza su due bacini formatosi a seguito di oltre 20 anni di attività estrattive, trasformando così un’area ex industriale in un hub di produzione energetica rinnovabile.

Il progetto prevede l’impiego di un innovativo sistema di zattere interconnesse meccanicamente tra loro mediante un reticolo di passerelle calpestabili. Su queste strutture verranno installati moduli fotovoltaici di tipo monocristallino, capaci di garantire un’elevata efficienza energetica e un ridotto impatto ambientale.

Questo impianto -sviluppato per uno dei più importanti operatori nell’ambito della produzione di energia rinnovabile- è stato possibile anche grazie alla fruttuosa collaborazione con ANEPLA (Associazione Nazionale Estrattori e Produttori Lapidei ed Affini).

Nel settore fotovoltaico, la tecnologia del floating risulta particolarmente virtuosa in quanto presenta numerosi benefici tra cui la riduzione dell’evaporazione dell’acqua, un aspetto cruciale soprattutto nelle regioni soggette a siccità. Inoltre, la presenza dell’acqua contribuisce a mantenere i pannelli solari in condizioni operative ottimali, migliorandone l’efficienza rispetto agli impianti terrestri, soggetti -nei mesi estivi- a maggiori cali di rendimento a causa delle alte temperature.

Gli impianti costruiti in cava sono poi particolarmente virtuosi poiché permettono di riqualificare aree fortemente antropizzate, spesso caratterizzate da uno sfruttamento intensivo, trasformando una zona degradata in un punto strategico per la produzione da rinnovabili.

Con nuovo importante progetto, InfraLab conferma la sua leadership nel panorama degli sviluppatori professionali di progetti utility scale di generazione di energia rinnovabile, segnando un nuovo traguardo nella transizione energetica italiana.