Le aree Agricole, che per prime hanno contribuito all’espansione delle installazioni fotovoltaiche che utility scale in Italia, saranno ancora protagoniste in futuro ma prevalentemente con una nuova veste: l’agrivoltaico.

• Sviluppiamo impianti agrivoltaici utility scale con grande attenzione alla redditività dell’investitore, nel pieno rispetto dei regolamenti in continua evoluzione.
• La nostra progettazione si intreccia con l’attenta valutazione pedoagronomica della coltivazione esistente e delle potenzialità future, anche prevedendo efficaci interventi di miglioramento agrario e di agricoltura rigenerativa che l’investimento fotovoltaico può consentire, grazie ad un team interno di agronomi.
• Curiamo accordi di filiera sul territorio al fine di sviluppare iniziative legate a dove nascono, creando soluzioni win-win tra investitori,  imprenditori agricoli e proprietari terrieri.

Le cave e le discariche esaurite sono luoghi ideali per lo sviluppo di impianti fotovoltaici, essendo aree degradate.

• Le norme nazionali privilegiano queste specifiche installazioni, garantendone iter semplificati.
• Valutiamo con attenzione la compatibilità ambientale, geomorfologica, idraulica e di interferenza con eventuali attività residuali in situ.
• A valle del recupero ambientale o di bonifica, laddove necessaria, e del relativo collaudo, l’impianto fotovoltaico si affianca integrandosi e costituendo esso stesso un ulteriore elemento di recupero.
• La presenza di un impianto sul corpo discarica, opportunamente bonificata, è compatibile con la gestione post mortem della discarica stessa contribuendo, grazie ai canoni di diritto di superficie, alla copertura dei costi della stessa.

I bacini di cava e gli invasi artificiali pubblici e privati sono aree privilegiate per l’inserimento di impianti fotovoltaici galleggianti, ormai diffusi in molte aree nel mondo.

• La compatibilità dell’intervento è sancita dalle normative nazionali.
• L’impatto ambientale è trascurabile: le zattere diventano aree di riposo dell’avifauna.
• L’installazione non ha alcun effetto collaterale sull’ittiofauna e la flora esistente: riducendo l’evaporazione contribuisce a preservare la risorsa idrica, sempre più preziosa.
• L’impianto, che non ricopre mai la totalità dello specchio d’acqua e si adatta alle variazioni batimetriche, può esser installato anche laddove si voglia continuare attività di pesca sportiva.

Le aree industriali non suscettibili di sviluppi immobiliari sono aree già definite dagli strumenti urbanistici vigenti quali destinate a attività produttive.

• Curiamo gli iter semplificati con attenzione, prevedendo impianti tradizionali fissi o ad inseguimento.
• Ottimizziamo l’investimento e le soluzioni tecniche per compensare i maggiori costi dei terreni.